Gioco di due squadre: i giocatori della squadra a cui cade "la sorte" si mettono curvi l'uno dietro l'altro poggiandosi il primo al muro e gli altri alla schiena del precedente appoggiando le braccia alla vita, mentre gli altri della squadra avversaria saltano uno alla volta a cavallo sopra i primi, e restano sopra fino a quando quelli che stanno sotto resistono al peso.

Il gioco consiste nel fare un piccolo fosso in terra in cui si mettono le monete e un sasso davanti.

Presa una ruota di bicicletta o il fondo di un secchione, con un gancio si fa spingere "u rekelille" cercando di farlo ruotare lungo un percorso senza farlo cadere.

Gioco di uomini che si fa lanciando una palla di ferro lungo una strada finchè non si arriva ad una meta prefissa, lontana qualche chilometro o più.

La palla non deve uscire di strada anche se ci sono svolte o se incontra sassi.

Può definirsi il base-ball dei poveri.
In effetti si gioca con una mazza e, al posto della palla, con un piolo appuntito all'estremità.
Un giocatore (il battitore) si piazza all'interno di un cerchio disegnato per terra e con la mazza deve colpire il piolo lanciato da una certa distanza dall'avversario, per non farlo cadere entro il cerchio stesso, pena la perdita della base e della battuta.

Sopra un gradone si mettono tanti ragazzi quanti ce ne possono stare e ad un segnale tutti iniziano a spingere per cacciare fuori quelli che sono all'estremità.