Circolo Musicale "Pietro Mascagni"
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Il Circolo Musicale "P. Mascagni" nasce nel 1980 dalla passione dei ripesi per gli strumenti cosiddetti "a plettro", per godere di musica tipicamente riprodotta da mandolini e chitarre.
Tale genere di musica ha radici antiche nella nostra cultura musicale in quanto il mandolino è stato importato nel nostro paese, rinomato sin dalla seconda metà del 1700 per la realizzazione artigianale di funi, dai commercianti che, provenienti dalla Terra di Lavoro, si recavano a Ripalimosani per vendere la materia prima, la canapa, ai nostri funai.
All’inizio il Circolo era un punto d’incontro tra quelli che conoscevano il pentagramma con quelli che suonavano “ad orecchio”, e visto il riuscito connubio, fu messa in quell’epoca la prima pietra dei futuri Plettri che ”nacquero all’insegna dell’allegria e del divertimento e non potevano e non dovevano restare un gruppo musicale qualsiasi. Gli strumenti e il repertorio musicale proposto si prestavano nel far riscoprire il simpatico ruolo svolto dagli antichi posteggiatori napoletani: suonare dal vivo fra la gente". Fu così che questo simpatico sestetto iniziò le proprie esibizioni, suonando fra i tavoli dei ristoranti, nelle feste, nelle ricorrenze, coinvolgendo i convenuti facendoli diventare protagonisti dell’evento. Attraverso questi simpatici personaggi furono rivalutate antiche melodie che poi portarono come serenate alle spose, tra i vicoli, le piazzette, le strade e le scoscese scalinate dei centri storici.
Esposizione di antichi mandolini napoletani
Del sestetto ne faceva parte anche un giovane promettente, Tonino Di Lauro, il quale capì che una pratica musicale costante contribuiva, soprattutto in età scolare, a formare un futuro adulto cosciente e, conseguentemente, a ridurre molti disagi sociali. Così, al fine di garantire continuità al sodalizio e per dare una risposta alle famiglie, decise di proporre alle stesse un investimento da spendere nella cultura musicale, un grande segno di vera e propria attività di prevenzione sociale. Per questo motivo, nel 1994 egli fonda la "Scuola Ripese" istituendo all´interno di essa un Campus Permanente e dei Laboratori Musicali ove si può gratuitamente accedere allo studio degli strumenti a plettro ed a pizzico. Per il sodalizio fu una vera e propria rivoluzione.
Venne anche istituita la Festa della Musica in onore di Santa Cecilia giunta oramai alla XIX Edizione in cui vengono premiati i musici che si sono distinti nel decorso anno ed inseriti nell´albo del "MUSICO RIPESE".
Concerto dell'Orchestra Stabile durante la Festa della Musica
Dal 2001 il Circolo Musicale è un´associazione di volontariato che, senza scopo di lucro e fuori da ogni vincolo politico, razziale, religioso ed ideologico, cura la promozione dell’attività musicale quale espressione di un patrimonio culturale irrinunciabile, tutelandone la tradizione musicale e la sua divulgazione soprattutto con riferimento ai giovani i quali vengono aiutati a conquistare anche attraverso lo studio di uno strumento a plettro, l’autonomia e la ricchezza del mondo interiore e della vita di relazione, con attenzione ai valori più elevati della persona umana. Il 17 marzo 2001 nasce anche l’Orchestra Stabile del Campus Permanente. Essa rappresenta l’emanazione stessa della grande orchestra ma con intenti, nella programmazione musicale, del tutto diversi da quest’ultima.
Dall´anno 2010 il sodalizio, per conto della Federazione Mandolinistica Italiana e dell´Amministrazione Comunale, è detentore dell´unico concorso internazionale di mandolino al mondo dedicato alla grande figura di Raffaele Calace (1863-1934), definito dalla critica mondiale "il Paganini del Mandolino".
Alcuni momenti del concorso Calace
In occasione della ricorrenza del centocinquantenario dell´Unità d´Italia, su proposta dell´Amministrazione Comunale, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, in Roma, il 17 marzo 2011, a distanza di ben dieci anni dalla nascita dell´Orchestra Stabile, il Ministro, Sen. Sandro Bondi, riconosce il sodalizio come "Scuola di interesse Nazionale".
Alcuni momenti del concerto in occasione del riconoscimento
Il sodalizio custodisce anche una CDteca nonché l'unica biblioteca musicale per strumenti a plettro ed a pizzico del centro sud, ove sono raccolti oltre 5000 brani per mandolino, chitarra ed orchestra a plettro. Gli allievi ed i soci, al solo scopo documentale, possono accedervi da casa attraverso una password con un semplice click del mouse.
E non solo: sempre gratuitamente l’Istituzione propone una ricca gamma di iniziative culturali come masterclass, seminari, musica d´insieme, concerti sul territorio nazionale ed all´estero per offrire, quindi, allo studente l´opportunità di una full immersion nella vita musicale ricca di stimoli e di valenze formative.
Tutti i giovani diplomati mandolinisti molisani sono stati "allevati" dal M° Di Lauro e sono tutti figli della "Scuola Ripese".
Per info:
Circolo Musicale "Pietro Mascagni" O.N.L.U.S.
Sede Legale in Via dei Sanniti, 3
86025 Ripalimosani (CB)
Scuola Provinciale Mandolinistica e Chitarristica
Viale G. Marconi, 19
86025 Ripalimosani (CB)
Campus Permanente
C.da San Giovanni in Golfo, 221
86100 Campobasso
www.circolomascagni.it - e-mail: orchestraplettro@gmail.com
Nel 2018 il Circolo Musicale collabora alla realizzazione di un CD che contenesse i brani più popolari di Ripalimosani: RADICI, Ripa canta i suoi autori.
Sono 11 bellissime tracce per far conoscere e tramandare alle nuove generazioni il patrimonio artistico e culturale del paese.
Un progetto ideato da Mario Tanno con la Direzione Artistica di Tonino Di Lauro e suonato dal quintetto a plettro "Filopoli".