Il nuovo libro su Ripalimosani

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PRESENTAZIONE LIBRO:

IL NOVECENTO A RIPALIMOSANI E DINTORNI
Dai manoscritti dell’Ins. Luigi Iammarino

MARTEDI 27 DICEMBRE 2016 ore 18 - Palazzo Marchesale - Ripalimosani

Interverranno:

Gennaro Ventresca
Giornalista

Michele Di Bartolomeo
Sindaco di Ripalimosani

Antonio Plescia
Public Historian

Antonio Iammarino
Curatore del libro

Per info: info@sitiamministrabili.it

disponibile anche in versione Ebook e PDF in vendita su stores.streetlib.com

Sinossi:
Luigi Iammarino (25/05/1892 - 08/12/1976) è stato maestro elementare dal 1911 al 1956, prima a S. Elia a Pianisi e poi, dal 1920, a Ripalimosani: due piccoli centri della provincia di Campobasso. "Era quella la mia vocazione" - scriverà - "non ho fatto altro che il MAESTRO e solo il MAESTRO, a scuola e nella strada, conseguendo tutte quelle soddisfazioni che si provano quando si lavora con passione e con senso altruistico nel compimento del proprio dovere". Il suo attaccamento al lavoro viene ricompensato con la Medaglia d'Oro conferitagli dal Presidente della Repubblica nel 1952. Alla sua morte lascerà una quantità enorme di scritti che ora il nipote Antonio ha pazientemente trascritto e ordinato.
Vengono descritti, a volte anche nei minimi particolari, tantissimi eventi della sua vita facendoci conoscere come si viveva a quei tempi. Sono grandi e piccoli episodi paragonati alle storie che leggiamo quotidianamente sui social network di oggi, momenti di vita vissuta, e molto spesso associati anche dal documento storico o fotografico.
Ne viene fuori uno spaccato di “vita da Novecento” incentrato su Ripalimosani e altri numerosi posti toccati dall’autore: Campobasso, S. Elia a Pianisi, Montagano, Ripatransone, Francavilla al Mare, Velletri, Caserta, Napoli, ecc.

 

"Caro Antonio ho letto il libro. Mi e' piaciuto profondamente. Hai avuto intuito e pazienza a scavare per portarlo alla luce."
(Gennaro Ventresca)
  

"Le memorie autobiografiche, le cronache dei giornali e le fotografie sono alcune delle più importanti finestre sul passato. Conoscere quello che è stato, poi, è necessario per comprendere e analizzare il presente."
(Antonio Plescia)

 

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