Speciale amarcord del calcio ripese

 Cinquant’anni fa

In questi giorni, cinquant’anni fa, ripartiva a Ripa il calcio organizzato. Su iniziativa dell’allora parroco, Don Vittorio Perrella, fu costituita un’associazione, non ricordo bene se il nome fosse Polisportiva Ripa, oppure, Associazione Calcio Ripa, come riportato sulla divisa. Esordì partecipando al Campionato Juniores 1964-65. E l’esordio ebbe un esito brillante. La formazione ripese uscì nettamente prima nel suo girone. Un risultato di grande soddisfazione, per nulla attenuata dalla scontata sconfitta subita,poi, nello scontro con la vincitrice dell’altro girone, la blasonata Juvenes Camardo di Campobasso.
Gli undici ragazzi della fotografia costituirono, come si dice, la formazione tipo; ma anche altri furono chiamati a dare il loro contributo. Posso solo citare, e mi scuso con gli altri per l’eventuale dimenticanza, Giovanni Masiello, vessille, portiere – mitica la sua difesa per un gol subito: “ Me songe sbegliate! Aglie greppate e’ l’ombre, mmece du pellone”- Tonino Giannantonio, Tonino Fasciano.
Alle spalle di tutto e di tutti ci stettero l’allenatore, il mai dimenticato Nino Bentivoglio, - straordinarie le sue illustrazioni degli schemi di gioco con i mozziconi spenti delle sigarette – e l’entusiasmo di un giovane e vitalissimo presidente, Don Vittorio.
Detto senza alcuna retorica, fu un’esperienza straordinaria per tutti. E non solo sotto l’aspetto sportivo. Sorsero o si rafforzarono legami di fraterna amicizia, che ancora oggi reggono all’usura del tempo.
E allora: perché non rivederci tutti insieme? Casomai intorno ad una tavola per una bella…..chiacchierata?

Gaetano Tudino

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