Comune di Ripalimosani (CB)
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 Sabato 23 Novembre 2024

  
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VIAGGIO IN VAL CAMONICA
 

Dopo la nostra prima missione dello scorso anno in terra irlandese per curiosare ed incontrare alcuni ripesi che vivono stabilmente a Dublino, quest’anno non poteva mancare un’altra spedizione per andare a stanare finalmente l’altro elemento della redazione del sito: Onemanbeer, al secolo Antonio Rateni detto U’Bill.

Il viaggio si prospetta lungo e caldo per arrivare nel bresciano dove ormai da qualche lustro Onemanbeer risiede, portato lì dal suo lavoro. Lasciamo Ripa sotto un cielo splendidamente assolato di una calda mattinata d’Agosto. Un viaggio in macchina lungo tutta la dorsale Adriatica per arrivare nel profondo nord lombardo. Esattamente l’appuntamento è a Breno (BS) quando intorno alle nove di sera Onemanbeer ci aspetta sorridente sotto un cielo ahimè piovoso e nebbioso.

Lo seguiamo tra stradine di montagna e paesi e dopo pochi chilometri arriviamo nella sua graziosa casa appena acquistata in un tranquillo borgo pulito ed ordinato, Prestine, ai piedi delle cime che segnano l'inizio della catena montuosa del Parco dell'Adamello.

La sera ci facciamo subito un giro in un locale della zona ed è qui che il nostro Onemanbeer ci fa conoscere subito qualche bellezza locale sfoderando tutto il suo fascino di terrone trapiantato.

Breno, la città dove lavora Onemanbeer
Tipico paesaggio della zona

La mattina dopo ci tocca di perlustrare la zona senza la nostra rassicurante guida (assente per motivi di lavoro) ma non ci sentiamo spaesati perché il paesaggio prealpino ricorda un po’ i nostri paesi di montagna.

La luce del giorno ci fa scoprire quello che la sera ci aveva gelosamente tenuta nascosta: la maestosa, suggestiva e verdissima Valle Camonica che si estende per circa 80 Km da Ponte di Legno fino al lago d’Iseo. E’ tutto un susseguirsi di borghi l’una attaccato all’altro. A valle troviamo un traffico snervante e caotico, ma poco più a monte il clima diventa d’un tratto silenzioso e rilassante con caratteristici borghi alpini fatti tutti di case con pietra scura, tetti spioventi ed infissi rigorosamente in legno.

Mentre passeggiamo da uno di questi borghi, una pia suora si avvicina a noi e cortesemente ci chiede se possiamo dargli una mano a spostare qualche mobiletto. Ovviamente facciamo i galantuomini (come dire di no ad una anziana suora), ma quando arriviamo sul posto ci tocca scendere da una stretta scala a chiocciola ben due casse panche in legno massello antico!! Con noi c’è solo un altro signore che borbotta continuamente con le suore perché l’operazione non è semplice. Alla fine ci riusciamo ma ormai non ci resta che rientrare a casa in quanto sudati e stanchi (dura la vita da turista da queste parti!).

In serata Onemanbeer ci porta a Borno, località turistica della Valle Camonica dove una persona a lui molto cara, Veruska, gestisce un bar. Lei è cordiale, solare e vivace e ci offre subito un ottimo cocktail. Qui conosciamo anche Paolo: eclettico personaggio, ex fotografo professionista, che come hobby scrive simpaticissime storie comiche (ci ha promesso che ce ne avrebbe mandato qualcuna) ed è in perenne ricerca di donne disponibili a farsi fotografare senza veli (nudo artistico s’intende).

Il giorno successivo, non curandoci del maltempo, decidiamo di andare in alta quota fra i ghiacciai perenni. Si arriva al Passo del Tonale (1885 metri di quota), prendiamo la cabinovia per arrivare poi a piedi ad un rifugio a 2750 m. Camminiamo sotto la pioggia ed un gelido vento, ma non ci scoraggiamo perché poi ci riscalderemo e ci rifocilleremo nel rifugio. Ma arrivati in cima troviamo la struttura deserta e chiusa... (nonostante un ingannevole cartello davanti alla biglietteria della cabinovia informava dell'apertura dello stesso!!) A consolarci c’è solo la vista del ghiacciaio ed il panorama mozzafiato.

Mentre riscendiamo, forse perché Qualcuno ha avuto un po’ di pietà di noi, dopo ore di pioggia magicamente il cielo si apre e fa capolino uno splendido sole che ci fa dimenticare la stanchezza, e come dei bambini ci mettiamo a torso nudo e giochiamo a tirare le pietre in un piccolo laghetto ad alta quota. Siamo solo noi tre e la maestosità della montagna.

Il mattino dopo, con un po’ di tristezza, salutiamo Onemanbeer e lasciamo la Valle per trasferirci sul lago di Garda. Qui l’ambiente è molto più caldo ed il clima prettamente turistico con visite a castelli, centri storici medievali e bagni nel lago.

Una di queste sere ci raggiunge un’altra compaesana, Cristiana, che vive nella provincia di Cremona. Arrivano lei ed una sua amica, Francesca: alta e bionda al contrario di Cristiana che è mora ed un po’ più bassa ma entrambe carine e simpatiche… La serata pare volgersi nei migliore dei modi: pizza, passeggiata lungo il lago, cocktail in un pub… ma mentre stiamo per riprendere l’auto succede il tragicomico: non riusciamo a ritrovare il parcheggio!! Giriamo a piedi per quasi un’ora e mezza per tutta Desenzano (ormai la conosciamo palmo per palmo).

Scarysmile e Giogging
con Cristiana (in primo piano) e Francesca

Chiediamo inutilmente un aiuto a qualche passante ma, dopo aver inteso il nostro problema, non sono in grado di aiutarci e non nascondo qualche risata…

Ironia della sorte veniamo fermati da un giovane in macchina che vorrebbe sapere da noi dove si trova il “Sesto Senso” (forse un locale del posto). Quando sa che non riusciamo a trovare neanche la nostra auto, riparte a tutto gas… dopo dieci minuti la stessa persona ci ferma di nuovo e ci chiede la stessa informazione! Quando realizza che siamo le persone di prima, l’imbarazzo è al massimo e ci sfoghiamo anche noi con una grande risata… Solo a notte inoltrata due ragazzi del posto hanno individuato il parcheggio da noi descritto e ritroviamo esultanti, come se fosse la nostra salvezza di vita, la macchina.

Salutata anche la dolce compagnia, il giorno dopo ci facciamo altri giri lungo il Lago. Ripassiamo di nuovo per Desenzano e per puro caso troviamo il famoso “Sesto Senso” e ci facciamo anche una mezza Guiness in un Irish Pub!!

Il nostro viaggio ormai giunge al termine e lungo la strada del ritorno ci gustiamo una deliziosa piadina nel centro di Ravenna (Scarysmile ha voluto rivedere i posti del suo ormai lontano servizio militare).

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