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chi volete come sindaco dal 2014 al 2019 |
30-04-2014 by x NOI | a che serve sapere l' elenco, invece serve sapere i giochi che fanno, apriamo gli occhi..... |
01-05-2014 by PerBene | e si rinnova l'incarico alla Dott'ssa Iammarino..... |
02-05-2014 by perfarecosa? | per fare cosa? |
02-05-2014 by PerBene | dovrebbe rispondere lei cosa ha prodotto in questo tempo.... |
02-05-2014 by Per carità | La Iammarino....... E si, una delle prime delibere di Petti e Di Bartolomeo ( andate pure a cotrollare) incarico di Addetto Stampa .....
Insomma gli incastri con gli amici, i tecnici amici e le mogli dei tecnici amici.
Intanto la comunità ha pagato il mensile |
05-05-2014 by Antonella | Caro Perfarecosa, Per carità o Perbene (?!),
forse non te ne sei accorto o forse non vivi a Ripa, ma la dottoressa Iammarino, cioè la sottoscritta, ricopre l’incarico di addetto alla comunicazione ormai da 4 anni (essendo la comunicazione trasparente con i cittadini uno dei punti cardine del programma dell’amministrazione Petti) e da altrettanti anni, prima del rinnovo, presenta regolare relazione sul lavoro svolto, che non hai visto o non ti è stata passata.
Così da 4 anni mi impegno (senza vincoli di orario e di giorni) perché Ripa sia informata e perché comunichi; lo faccio perché credo che una sana comunicazione aiuti tutti a crescere e ad affrontare i nodi che il vivere insieme comporta. Sono profondamente convinta che quando i cittadini sono informati dagli atti ufficiali, e non dalle chiacchiere, si sentono maggiormente partecipi della cosa pubblica e quindi collaborano con maggiore consapevolezza.
Ecco perché ho proposto al Comune il servizio SMS COMUNE, che gestisco direttamente e che, da quello che mi dice la gente, sta funzionando, aiuta molto soprattutto in emergenza.
Ecco perché faccio in modo che il mio paese sia sempre sui giornali (con comunicati, articoli e conferenze stampa) per le sue enormi ricchezze naturali e artistiche, per la sua gente ricca di idee e di voglia di fare, per le sue iniziative, per la sua ricca storia, per la sua cultura.
Ecco perché organizzo per e con l’amministrazione e con le associazioni che operano sul territorio eventi utili a tutti, per riflettere sui valori importanti, per crescere, per stare bene insieme: le inaugurazioni, i convegni, i momenti informativi con la scuola, la Commissione UNICEF Infanzia e Adolescenza, le Olimpiadi dei Bambini, la Cena dei Popoli, le serate culturali del Gazzettino, le iniziative rivolte ai Ripesi nel Mondo, e altri che ora non ricordo.
Ecco perché dedico alcune pagine del Gazzettino (che con fatica porto avanti con altri volontari) alla comunicazione istituzionale, così che non si discuta di ipotesi, ma di dati reali pubblicati ufficialmente e recapitati a tutti.
Tutto questo, che si chiama trasparenza, è previsto dalla legge che dice che nei Comuni si deve occupare di comunicazione un giornalista iscritto all’albo. Ecco perché il mio compenso annuale è stato stabilito come minimo sindacale insieme al Sindacato e all’Ordine: 4000 euro lorde all’anno, dalle quali sottraggo tasse, contributi, tutte le spese per l’attività, l’abbonamento mensile per inviare SMS illimitati, per un netto mensile di circa 100 euro.
Non so fino a quando riuscirò a fare tutto questo, perché ho un lavoro e tante attività, ma spero che il Comune di Ripalimosani non smetta mai di comunicare, augurandomi che dai cittadini, soprattutto dai più giovani, arrivino nuove idee che portino il nostro paese sempre più in alto.
Se il tuo voleva essere un attacco di tipo elettorale sei caduto nel vuoto: comunicare è anche rispettare gli altri per quello che pensano e vivono. E io gli altri li rispetto, sempre.
L’epoca del disprezzo verso chi la pensa diversamente è superata: se ami colpire gratuitamente la tua gente allora non ami il tuo paese, o non sei di questo paese.
Non è comunque sulle chiacchiere anonime e disinformate che possiamo costruire il futuro dei nostri figli, ma sulle nostre competenze, sui contenuti seri ed i valori che appartengono a tutti, sul dialogo aperto e, se possibile, sorridente.
Non sai quanto ti ringrazio per avermi dato l’opportunità di mettere on line quello che faccio e quello che sono. Come ripeto spesso sul Gazzettino sono aperta a qualsiasi suggerimento, purché costruttivo, rispettoso di tutto e di tutti e, soprattutto, firmato.
Ti saluto cordialmente
Dott.ssa Antonella Iammarino.
Per i Ripesi: Antonella A’ figlie (G)adriane
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05-05-2014 by Tonino Di Lauro | A nome mio e dei soci tutti del Circolo Musicale "P. Mascagni", non posso fare altro che essere solidale con la dott.ssa ed amica Antonella Iammarino. Per quanto ci riguarda Ella ci risulta essere stata sempre disponibile, aperta al confronto e, soprattutto, molto propositiva. Se in parte il nostro sodalizio ha avuto una crescita esponenziale negli ultimi cinque o sei anni,parte del merito Le appartiene. Non stiamo qui a precisare chirurgicamente come ed in che modo ha contribuito, l'elenco sarebbe troppo lungo.
Ad ogni modo attaccare Antonella, significa attaccare tutto ciò che di sano e buono c'è a Ripalimosani. |
05-05-2014 by PerBene | Perfetto la Dott.ssa Iammarino penso sia stata chiara |
06-05-2014 by Per carità | Grazie per i chiarimenti ma non scaldiamoci e poi di associazioni che avrebbero avuto bisogno di sostegno e aiuto ( anche economici) ce ne erano anche altre caro Di lauro ma in questi anni hanno trovato non poche difficoltà .... |
06-05-2014 by Mah | Qualcuno ha letto il programma di Paolo D i BArtolomeo? Insomma le stesse cose già sbandierate 5 anni fa. Molte belle parole ....e poi?? Insomma non eravate gli stessi? |
06-05-2014 by Vera | Leggendo il post della Dott.ssa non nego di essere stata colpita dal lungo elenco di iniziative intraprese dal forte impegno in nome della trasparenza. Inoltre ritengo che in questo forum dedicato ad opinioni sui candidati alle imminenti amministrative, non sia il luogo adatto per discutere sulle qualità professionali dei dipendenti comunali e ancor meno degli incaricati esterni. Ma…come diceva un noto giornalista “la domanda nasce spontanea”: Dando per scontato la sua alta professionalità, cosa ne pensa la Dott.ssa in merito al principio imparzialità, rotazione degli incarichi e la loro equa distribuzione? Ovvero, la Dott.sa al di la delle leggi e regole scritte, sarebbe disposta a rinunciare ad un prossimo rinnovo del proprio incarico e far posto ad esempio ad un giovane? D’altronde, come da lei stessa asserito, “ha un lavoro e tante attività”. Inoltre un incarico esterno è per natura limitato nel tempo e rinnovarlo sine die, maschererebbe di fatto un lavoro pubblico a tempo indeterminato.
Sentiamo dire: “largo ai giovani!” ed anche qui la domanda nasce spontanea: cosa ne pensano i “giovani candidati”? Sarebbero pronti a nominare, anche attraverso un concorso pubblico, dove non guasterebbero clausole tipo “offerta economica più vantaggiosa” altri professionisti preferibilmente giovani?
Qundi in conclusione, ripartiamo o… riPETTIamo? Ed a questo proposito, cosa ne pensano i simpatizzanti PD che per anni si sono confrontati con amministrazioni di cui non condividevano l’operato ad ESSERE GUIDATI dalle stesse persone che hanno combattuto? Ricordando le vignette di Altan ed alla luce delle recenti primarie, il famoso ombrello, lo stanno gestendo dal manico o dalla punta? riusciranno ad essere minimamante credibili dall'elettorato, dopo essersi compromessi con gli storici avversari? E soprattutto: gli storici avversari? Con questo cambio di sponda, guardano a Ripa o alle personali benevolenze del novello principe regionale?
Si è detto e si dirà: sono liste civiche non c’è destra ne sinistra. Però credo che per il bene di Ripa e con un po’ di buon senso, nella cabina elettorale si riescano a distinguere i giocolieri dalle persone che hanno avuto e potrebbero avere maggiore coerenza e dignità nella gestione della cosa pubblica.
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06-05-2014 by Fabio | Bella considerazione! Un bell'invito alla riflessione. Inoltre l'addetto stampa dovrebbe portare fuori dal palazzo l'attività amministrativa ma anche le proposte e le opposizioni della minoranza altrimenti si diventa l'addetto stampa del Sindaco...o no??? A quel punto se la paghi lui |
06-05-2014 by Fabio | Bella considerazione! Un bell'invito alla riflessione. Inoltre l'addetto stampa dovrebbe portare fuori dal palazzo l'attività amministrativa ma anche le proposte e le opposizioni della minoranza altrimenti si diventa l'addetto stampa del Sindaco...o no??? A quel punto se la paghi lui |
06-05-2014 by Antonella | ‘Vera’ ti rispondo subito: assolutamente sì. Credevo di averlo fatto capire nel post precedente… Ma non è semplice trovare qualcuno pronto a seguire tutte le attività comunali senza limiti di tempo a quella cifra. Io l’ho fatto per pura passione e anche perché, alla richiesta di un sindaco che voleva un Comune che finalmente sapesse ‘parlare il più possibile con i cittadini’, ho lavorato per impostare un nuovo modo di comunicare nel mio paese e sperimentare nuovi sistemi anche per essere utile alla mia gente. Ma, sia ben chiaro, lo stesso lavoro per quel compenso non l’avrei mai fatto per un altro Comune o un altro ente: il lavoro è lavoro e va riconosciuto.
Ora che abbiamo dato il via, però, non dobbiamo fare cadere tutto. Io, come te, credo che le nuove generazioni dovranno mantenere e soprattutto migliorare questo livello comunicativo. Di idee ne ho mille in questo senso e sono pronta a suggerirle a chi vorrà proseguire per questa strada, ma sono anche molto fiduciosa nell’inventiva e nella fantasia dei giovani.
Sulle modalità di selezione di cui parli (aimeh!) credo che la cifra attualmente a disposizione non consenta in un bando grandi ribassi! Sono anni che noi giornalisti chiediamo concorsi e selezioni, ma anche laddove esistono le condizioni per un posto di lavoro il piatto piange.
Secondo me un piccolo Comune non ha altra via che trovare un giovane che ami scrivere, che sia in possesso (o trovi il modo di prendere) l’iscrizione all’albo dei giornalisti, che sia del posto (altrimenti secondo me non potrebbe capire e trasmettere con amore e passione quello che accade) e che abbia voglia di dedicare tanto tempo al suo paese in cambio di un rimborso spese… Bella impresa…Oppure si dovrà procedere in futuro con le Unioni dei Comuni e creare servizi integrati per far uscire, su 3 o 4 comuni, un posto di lavoro.
Scusami, ma sull’eventuale conversione a tempo indeterminato da 100 euro al mese (o qualsiasi cifra fosse) sto ancora ridendo…: io sono una giornalista precaria (free-lance fa più figo) che si sa accontentare e che riempie la sua vita anche di attività che economicamente non rendono ma che danno tanto. Quindi colgo l’occasione per invitare i nostri giovani a collaborare con il Gazzettino se amano scrivere di Ripa oppure a darci una mano nell’UNICEF Molise se vogliono fare un volontariato di alta qualità.
Non entro nel merito delle affermazioni politiche che, come hai detto tu, non mi devono riguardare. Anche io compio liberamente le mie scelte, ma nulla hanno a che vedere con il mio ruolo di addetto stampa, che invece mi ha sempre portata a dialogare con entrambi i fronti delle amministrazioni per cui ho lavorato.
Ultima replica a ‘Fabio’. Non hai le idee molto chiare. L’addetto stampa ha sicuramente un rapporto di fiducia con il sindaco, ma informa sulle attività legate all’amministrazione e al Consiglio (dove l’opposizione si esprime). Quello che fa i proclami politici per conto del sindaco si chiama ‘portavoce’ ed è un’altra figura. Quello, come dici tu, se lo paga il sindaco. Ma non è il caso di Ripa.
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07-05-2014 by cara antonella | voglio darti un consiglio, lascia perdere chi critica, perchè solo questo sanno fare, in anonimato, vai avanti per il tuo, io credo che tu sei una delle poche persone, qui a ripa, onesta e trasparente, holaaaaaaaaaaaa, |