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Verso il Voto |
18-05-2009 by che palle | speriamo che arrivi al più presto il giorno delle votazione...SIETE DIVENTATI ASSURDI!
Tanto la lista "CIVICA" di Paolo Petti vince ad occhi chiusi!
OH...E MO BAST
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19-05-2009 by luoghi comuni | Sicuro???????????????? |
20-05-2009 by tiger | perchè, ci sono alternative serie??? |
20-05-2009 by per il bene dl paese..... | io penso che il popolo di ripalimosani nn è stupido e quindi farà sicuramente una scelta giusta,basta cn la destra e cn la sinistra siamo nel 2009 ma scegliamo le persone giuste (petti o iafelice) nn lo schiramento politico |
20-05-2009 by luoghi comuni | dici bene! |
21-05-2009 by Gaetano Tudino | “ .. la struttura ( Centro Sociale ‘ Cannavina ‘ ) è stata data dall’amministrazione tudino a titolo gratuito al comune di campobasso “ ( uu 15.05.09 ) - Chiarimenti
La speranza di parole di chiarimento da parte dell’Amministrazione, e quindi di ripristino della verità sulla questione sollevata dall’anonimo ‘uu’, mi ha trattenuto dall’intervenire nei giorni scorsi. Visto il silenzio, - evidentemente non c’è interesse a che i cittadini conoscano la verità dei fatti – avverto il dovere di ripristinare la verità attraverso i fatti, sempre nel solo ed esclusivo rispetto del diritto dei cittadini a conoscere la verità.
Chiedo scusa, pertanto, se ancora una volta approfitto degli spazi del forum e della pazienza di tutti voi. Per questo cercherò di essere estremamente stringato, con l’inevitabile sacrificio di importanti informazioni sui diversi aspetti dell’accordo tra Ripalimosani e Campobasso.
I FATTI
Nell’agosto del 1997 il Consiglio Comunale ( delibera n.33 ) approvò la proposta di Accordo di programma tra il Comune di Campobasso e il Comune di Ripalimosani per la realizzazione di una rete intercomunale di servizi in favore di anziani e disabili.
L’idea di fondo era quella di una gestione associata di programmi e progetti promossi dai due Comuni riferiti ai due ambiti d’intervento. Una commissione rappresentativa dei due Enti avrebbe dovuto assumersi il compito di programmare e realizzare le diverse iniziative.
La proposta ebbe il voto favorevole dell’intero Consiglio, quindi della maggioranza e della minoranza. Votò contro solo il Consigliere di minoranza Muccino.
Una scelta, dunque, condivisa.
Nella primavera del 1999 partì la prima iniziativa riferita ai disabili.
Ho ancora vive nella memoria le parole di soddisfazione della sig.ra Cannavina, e di apprezzamento delle autorità presenti ( il Vescovo Mons. Dini, l’Assessore alla Sanità Regione Molise Giuseppe Astore, ecc.) e di esperti, per l’evidente innovazione del ‘modello culturale’ dell’offerta di servizi sociali presente nel progetto. Ma ancor più vivi continuano ad essere la gioia, i sorrisi, la felicità dei disabili e dei loro famigliari, che si vedevano finalmente riconosciuto il sacrosanto diritto a vivere le proprie esperienze in una struttura degna di un paese civile.
Le vicende successive si muoveranno tra gratuite affermazioni di necessità di chiarire ’ punti oscuri ‘ ( Relazione della Giunta Di Nobile – aveva votato a favore –al Bilancio di previsione anno 2000 ), di cui attendiamo ancora la concreta indicazione, e utilizzo improprio della struttura ( dei locali vengono concessi ad uso uffici ad un Consorzio d’imprese ). I ‘ punti oscuri ‘ scompariranno per intervento di spicciole convenienze, e la valutazione dell’accordo resterà legata alla variabilità delle direzioni dei venti della politica, in questi anni sicuramente più mutevoli di quelli atmosferici.
Il tutto in un’inerzia totale, oggi alla ricerca di alibi, come quello della falsa idea della concessione a titolo gratuito ed esclusivo al Comune di Campobasso della struttura, evocata, non so quanto maliziosamente o ingenuamente, dall’anonimo ‘uu’.
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A proposito, poi, delle spiegazioni richiestemi in merito alle case popolari in Via Pertini, debbo dire che non sono ancora riuscito a capire che cosa dovrei spiegare.
Posso solo dire che avevamo chiara consapevolezza della particolare irrazionalità del sistema viario che si era venuta determinando negli anni, che per l’anno 1999 avevamo previsto in bilancio una somma di L. 140.000.000 per un intervento di risistemazione della zona, compresa l’area del silos, che doveva diventare una piazzetta-belvedere al servizio di una vasta zona residenziale ancora oggi, come allora, priva di un pur minimo spazio pubblico di aggregazione sociale.
Gaetano Tudino
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21-05-2009 by ripaforever | La scelta di D'alessandro è stata dettata dalla presenza all'interno del gruppo ripainsieme di elementi poco raccomandabili e non scrivo altro....
potete immaginare!!!! |
21-05-2009 by ripese | DAI ROBERTO LASCIA PERDERE TUTTI E CONTINUA AD ESSERE TE STESSO SAPPIAMO DI CHE PASTA SEI FATTO E SE HAI PRESO UNA DECISIONE L?HAI FATTO PER DELLE GIUSTE RAGIONI
SEMPRE CON TE! |
21-05-2009 by yuri | smettetela di fare politica sui siti.....a casa |
26-05-2009 by curioso | Ho notato una cosa molto strana:
sul manifesto delle liste civiche comunali di ripa i candidati alla lista campanile sono elencati in ordine alfabetico rispetto al cognome... ma i candidati alla lista ripainsieme che ordine hanno? |
26-05-2009 by x curioso | ordine sparso....come le loro idee!!! |
26-05-2009 by Giuseppe Iafelice | Ripalimosani 25 maggio2009
Caro Miniello più che dare risposta alle tue esternazioni meriteresti essere lasciato nel tuo infantilismo amministrativo. Le tue quisquiglie vanificano il tuo compito di amministratore. Ora due domande te le faccio io:
1) Cosa hai prodotto di corposo in 30 anni da amministratore? Se puoi elencalo ai cittadini ripesi. Elenca poi tutto quello che il sottoscritto e gli amministratori che con me collaboravano compreso te, abbiamo prodotto in 15 anni.
Ripalimosani aveva allora pochissime entrate, eppure abbiamo tanto realizzato nonostante il boicottaggio regionale.
2) Cosa ne avete fatto in questi ultimi 5 anni dei circa 9 milioni di € di entrate di ICI, oneri di urbanizzazione e tributi vari introitati? Forse te lo devi far dire dai responsabili dell'amministrazione di cui fai parte, poichè tu probabilmente non ne sei a conoscenza e riferirlo poi ai cittadini.
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26-05-2009 by Giuseppe Iafelice | Ripalimosani 25 maggio 2009
Incoerenza e memoria corta
Sveglia Miniello e fatti un ripasso del tuo trascorso da amministratore!!!!!
Ti reputi ecologista però vuoi lottizzare parco morgione anzichè curarlo e farlo fruire ai cittadini.
Vuoi farci credere di voler custodire la memoria dei nostri avi e non dici una parola del nostro centro storico che vorresti magari abbattere perchè è tutto vecchio.
Nella tua incoerenza scrivi spropositi anche sulle scelte da te stesso un tempo approvate e condivise.
Alla presente accludo un tuo volantino del 9/05/1985 che forse ti gioverà rileggere
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27-05-2009 by nessuno | coro iafelice mi deludi sempre più finiscila di denunciare chi è senza peccato e conduci la tua campagna elettorale con umiltà |
27-05-2009 by Nicola Miniello | Caro Iafelice, Quello che dovevo dire l’ho già detto con le risposte alle tue accuse e bugie.
Però voglio soltanto farti notare che con le sole presenze in tutti i consigli, le giunte, le riunioni varie, è già stato fatto il proprio dovere di amministratore.
Se poi a questo si aggiungono:
a) Essere propositivo ed impegnarsi per realizzarle;
b) Controllare che tutto venga fatto nella legalità;
c) Lavorare anche con i dipendenti dalle ore 8 o alle ore 14,00,
allora il più del dovere è stato fatto.
Evidentemente hai dimenticato che la mattina, quando ero assessore nella tua giunta, aiutavo D’Alessandro Giulio e Trivisonno Angiolino nei lavori pubblici (tra cui la tinteggiatura delle ringhiere).
Lo feci perché credevo e credo in un modo diverso di amministrare.
Io mi sforzo, perché nessuno è perfetto, di seguire e attuare quello che dice il Vangelo.
Nei tuoi 15 anni da Sindaco hai indossato abiti vecchi e lavorato per 8 ore con i dipendenti? Se sì dimostramelo e ti dirò “bravo”. Però lascia da parte le feste dell’Unità!
Sai qual è la differenza tra i Sindaci e i Consiglieri? I Consiglieri servono per far vincere e per fare numero in Consiglio; i Sindaci prendono i meriti e dimenticano l’impegno dei Consiglieri.
Se tu hai “prodotto” in 15 anni, il merito è anche del sottoscritto, e non servono elenchi, perché già lo sai, in quanto sono tuoi. Allora devi deciderti: ho collaborato si o no? Se sì, sei in contraddizione; se no, allora non hai fatto niente.
Per le entrate, negli anni ’80, facendo i dovuti rapporti, sicuramente erano superiori alle esigenze di Ripalimosani, sia per numero di abitanti che per estensione del territorio urbanizzato. La differenza è che prima si potevano fare i mutui, ora no; motivo: i gravi debiti lasciati.
Con questo ho risposto anche alle entrate ICI.
Per il Parco Morgione non voglio dire altro perché tutti sanno le mie posizioni in merito. Dico solo che è costato quasi 800 milioni delle vecchie lire (tra opere, parcelle e ricorsi vari).
Iafelice, negli ultimi 10 anni (a proposito, dove sei stato?) cosa hai fatto per Ripalimosani?
Ripalimosani ha avuto uno sviluppo esponenziale e, mentre il verde è aumentato di quasi il triplo, le risorse sono diminuite di quasi il doppio.
Ripalimosani non è Milano e il verde, (cioè la campagna),è a 50 metri dal centro del paese.
Per il centro storico (dove c’è anche la mia casa natia, tra l’altro terremotata e, quindi, abbandonata) il cui problema è enorme, dico di salvare il salvabile per salvare vite umane!
Per il volantino e le lettere ne ho fatte a centinaia, non so di quale parli.
Concludo con una domanda: se ritieni che sono infantile, che non ho fatto niente in 30 anni, che sono incapace, incoerente ecc...ecc…, allora perché mi avete “corteggiato” per diversi mesi tu e Cristofaro Angelo (telefonate anche all’una di notte) affinchè mi candidassi con Ripainsieme, con la promessa di un incarico da assessore e da vice sindaco?
Non è questa la più grande incoerenza del secolo? Mettere in giunta uno che non sa fare niente!!!
Iafelice, capisco il tuo nervosismo (perché sai di perdere?) ma ti prego, sii onesto almeno con te stesso.
P.S.: solo per la cronaca ho lottato, tra l'altro:
1) per la realizzazione e l’ampliamento del campo di calcio;
2) per la ristrutturazione e l’ampliamento dell’edificio scolastico;
3) per la riparazione immediata di piccole opere pubbliche;
4) per la installazione di ringhiere e passamano per Ripalimosani;
5)per far valere i diritti dei più deboli, tra cui: vecchi bambini e disabili.
Miniello Nicola
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