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Verso il Voto |
29-04-2009 by ripaiuolo | roberto ha semplicemente capito la pochissima trasparenza che c'è nella lista ripainsieme a partire dai primi nomi della lista!!!! |
30-04-2009 by Pardo | la lista insieme non mi pare molto credibile in quanto non c'è nessuna novità che possa sovvertire la situazion attuale |
30-04-2009 by osceno del villaggio | fatevi avanti!!! visto che siete tanto bravi a parlare!!! state vedendo il tipico ripaiolo che sa solo criticare e nn si espone mai |
30-04-2009 by roberto d'alessandro | LE RAGIONI DEL CUORE
E pensare che, solo fino ad un mese fa, era mia ferma intenzione fare un passo indietro, farmi da parte… insomma di non candidarmi.
Il cervello (il pilota) aveva fino a quel momento prevalso sul cuore (motore).
Pensavo: è la soluzione migliore o, per meglio dire, la più comoda!
Non scontento nessuno, penso ai fatti miei, ai nuovi impegni lavorativi, alla famiglia, ecc.
Il motore, però, scalpitava.
Come una F1 prima del verde, infatti, dentro di me sentivo mai domo il desiderio di impegnarmi per il bene del mio paese, di poter fare qualcosa, poco, anzi pochissimo, ma pur sempre meglio di niente.
Di non cedere al più meschino, subdolo e pericoloso dei mali sociali e civili dei nostri tempi: le scelte comode o, se preferite, il disimpegno!
A quel punto mi sono chiesto: ma se tutti si tirassero indietro? Chi rimarrebbe?
E poi, se quei pochi che restano addirittura si lasciano dividere da inutili, peggio, dannose e precostituite contrapposizioni il danno diventa irreparabile e colpisce l’intera collettività.
Da qui nasceva il mio sincero e spontaneo appello all’unità, al gioco di squadra, nell’interesse esclusivo – al di la di ogni facile retorica – di Ripa e, quindi, di tutti.
Certamente ho avuto messaggi confortanti, di solidarietà e condivisione.
Ma, a quanto pare, non è bastato.
Ho capito, allora, che c’era bisogno di qualcosa di più. Di qualcuno che trovasse la forza, il coraggio e, forse, l’incoscienza di rompere il ghiaccio, in pratica che desse un segnale forte e chiaro che fare squadra fosse possibile, non dico facile, rapido ed indolore, ma pur sempre possibile.
E sentivo che toccava proprio a me darlo. Non riuscivo a pensare ad altro.
E quindi?
E’ solo scattato il verde!
Antipatiche, scorrette e pericolose “manifestazioni” relazionali che, a mio avviso, sono all’opposto rispetto all’unità, hanno dato il via libera al motore…
Non più, dunque, una scelta comoda. Non più un passo indietro.
Eccomi qua, candidato nella lista Campanile!
A testa alta e ad esclusivo servizio del mio paese, di tutto il paese, senza se e senza ma, senza chiedere nulla in cambio, però solo nel segno dell’unità. Questa è l’unica imprescindibile condizione che pongo.
Ed è quello per cui mi impegnerò, convinto che sarete in tanti a sostenerci in questo ambizioso ma arduo compito.
Con un solo grandissimo rammarico: quello di non esser riuscito a trovare il tempo ed il modo di potermi confrontare adeguatamente, con serenità e serietà, con i miei familiari, amici, confidenti e conoscenti, dei quali mi è veramente mancata la solidarietà ed anche la critica.
Basti un esempio: i miei genitori hanno saputo solo il 28 aprile delle mie intenzioni!
Tornando, infine, alla scelta. Clamorosa o coraggiosa?
Non saprei. All’apparenza, forse, entrambe le cose od altro ancora. Sento, tuttavia, che in realtà è solo una decisione naturale, perché presa col cuore, cui ho dato finalmente ascolto, una volta tanto!
Roberto D’Alessandro |
30-04-2009 by it | bravo roberto siamo con te |
30-04-2009 by profondamente deluso | dimenticavo, forse per la sua nuova attività ha bisogno di clienti! |
30-04-2009 by informato veramente | Questi i candidati della lista civica Campanile:
Paolo Petti (candidato sindaco)
Alessandro Angiolini;
Roberto D'Alessandro.
Massimiliano Di Bartolomeo;
Michele Di Bartolomeo;
Giovanna Di Cillo;
Raffaele Di Gioia;
Nicola Lanese;
Nicola Miniello;
Michele Moffa;
Mauro Paglia;
Luciano Vitantonio;
Melina Zurlo.
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01-05-2009 by Gaetano Tudino | Tutte le scelte sono legittime e rispettabili, e di esse ognuno deve rispondere solo, o comunque innanzitutto a se stesso. Purché vengano chiarite fino in fondo nelle loro vere ragioni, e non annegate in un fiume di luoghi comuni. Come nel tuo caso, Roberto.
Affermi di voler bandire ogni retorica, ma poi ammanti abbondantemente le tue considerazioni di riferimenti retorici, come l’unità, le ragioni del cuore e quelle della mente; il verde che ti libera per uno scatto di libertà, per l’avvio entusiasmante di una corsa nell’interesse di Ripa e dei Ripesi.
A me sembrano, con tutto il rispetto ma anche con tutta la sincerità, tentativi di mettere a tacere la tua coscienza, di sopire i residui scrupoli che sicuramente avranno accompagnato la tua scelta.
Fai riferimento alla possibilità di lavorare nell’unità per il bene di Ripa.
Sei già tutto dentro la strumentale retorica tanto di moda oggi.
Chi controlla, chi denuncia illegalità, decisioni e comportamenti discriminatori viene fulmineamente additato come il nemico dell’interesse generale dei cittadini, come colui che rema contro, che dice sempre e solo no, che è malato di settarismo, e non ultimo che è un comunista.
E intanto le questioni sollevate con chiarezza, con precisione di riferimenti, vengono ignorate, non trovano alcuna risposta, neanche un timido tentativo, con riferimento a fatti e decisioni, di negare l’evidente verità delle contestazioni sollevate.
Ormai, come ha scritto un famoso giornalista, i fatti reali sono scomparsi dal confronto politico, almeno da una parte.
Tu sei dentro questo schema in pieno.
Qualcuno, qualcosa, qualche gruppo, qualche partito nei cinque anni di capogruppo di Ripainsieme all’opposizione ti ha chiesto, imposto apertamente o subdolamente di assumere decisioni, scelte, comportamenti in nome di interessi particolari o personali, o di partito, o comunque settari e contro l’interesse di Ripa e dei Ripesi?
Qualcuno nel momento della tua decisione di accettare la candidatura quale capolista di Ripainsieme ti impose scelte di carattere programmatico di parte, frutto di una visione preconcetta e settaria della realtà e dei problemi di Ripa e dei cittadini ripesi?
Tante altre domande avrei da porti ma credo che non sia il caso.
Cinque anni fa più di altri mi spesi per la tua candidatura.
Dovevo, pertanto, qualcosa ai cittadini ripesi.
Sgombrare il campo da ogni possibile dubbio. Da ogni possibile ombra. Da ogni possibile equivoco.
Chiarire, insomma, che sin dall’inizio hai sempre e comunque scelto, deciso, operato in piena e totale libertà.
Grazie per l’ospitalità.
Gaetano Tudino
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01-05-2009 by X INFORMATO VERAMENTE | MANCA ANTONELLA MARINELLI!!! |
01-05-2009 by informato veramente | i consiglieri comunali sono 12 e non 13 |
01-05-2009 by Pardo | la lista campanile ha fatto una manifestazione pubblica di presentazione dei candidati dov'è la novità caro informato veramente? piuttosto informaci sull'altra lista sempre che tu sappia qualcosa |
01-05-2009 by Paolo Marinelli | Un grande politico degli anni 70 parlava della questione morale come il peggiore dei mali del meridione..un male che difficilmente sarebbe stato sconfitto..dopo trent'anni la questione morale nella politica esplode in tutta la sua drammaticità di piaga sociale, male incurabile, trasversalità di scelte ed orientamenti, clientelismo bigotto al servizio dei politicanti da palazzo. Forse è utopistico dire che la sana politica debba muoversi dal basso, dalla gente e dall'attivismo nei piccoli centri ma è altrettanto surreale girovagare da un modo di pensare all'altro, da una criticità all'altra. Come ci si può meravigliare della disaffezione dei giovani verso la politica? |
01-05-2009 by ripese e basta | grande roberto, scelta di cuore, un cuore pieno di sentimenti che ci legano al nostro stupendo paese...una persona come te, che ama ripa e gode della stima dei ripesi, non poteva prendere decisione migliore: stare alla larga da chi fa degli interessi personali la propria motivazione a scendere in campo; mettere la propria esperienza e cultura a disposizione di una coalizione fatta di giovani e non, che fanno dell'amore per RIPA il proprio motore di spinta, legati da motivazioni nobili e comuni, è stata una scelta matura e degna del tuo spessore. |
01-05-2009 by pardone | Scusate, si fa tanto rumore sulla scelta di Roberto D'Alessandro di passare con la lista Campanile, una scelta alla quale lo stesso D'Alessandro ha dato una motivazione, condivisibile o meno....non mi sembra di aver sentito uno straccio di motivazione dal signor Cristofaro Angelo che da tempo è passato con Ripainsieme dopo essere stato assessore con il Campanile....lui non ha avuto neppure il coraggio di dire qualcosa in merito...o forse i motivi che lo hanno portato a tale scelta non si possono dire in pubblico, talmente saranno ridicoli e poco apprezzabili! Viva Roberto, viva il Campanile! P.S.: nel 1999 e nel 2004 ho votato Ripainsieme...non lo farò MAI PIU'! |
01-05-2009 by Pardo | concordo con Pardone, Roberto ha dato una spiegazione della sua decisione il sig. cristofaro con i voti del campanile è stato prima eletto al consiglio comunale di ripa nel 2004, poi alla provincia nel 2006 con un voto plebiscitario, ora seguendo i cattivi consigli dei suoi referenti politici (massa & ruta) sostiene Ripainsieme dopo aver detto peste e corna del candidato sindaco iafelice che lui sosterrà.
Ripesi non fatevi ingannare avremo il 6 e 7 giugno la possibilità di mandare a casa definitivamente queste persone che fanno politica solo per i loro interessi personali |