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sezione a cura di Scarysmile
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Postato pacs e omosessualità a ripa
07-03-2006
by Fra 'ntoio

lesbica ripese sono completamente d'accordo con te
07-03-2006
by lesbica Ripese

Grazie per l appoggio, volevo pero dire che secondo me tutte le religioni si basano sulla credulita popolare, sull`ignoranza e, se proprio la vogliamo dire tutta, per molti secoli le grandi religioni hanno fatto proseliti utilizzando a volte le torture e a volte le fucilate. Proprio come succede oggigiorno in alcune nazioni islamiche. E tanto per tornare alla santa romana chiesa come la definiresti caro Sportlife l`umiliazione che dovette subire Galileo Galilei, un eccesso di presunzione?
Non voglio cercare di farti cambiare opinione ma solo farti ammettere che tutte le religioni si basano su grandi dogmi, affermazioni irrazionali ed indimostrabili che presuppongono fede e non ragione.
Ma stavamo parlando di unioni civili e di come regolare le nuove modalita` di unioni sentimentali e non credo che gli uomini debbano decidere "per dogmi" ma razionalmente.
Sei d`accordo almeno su questo?
08-03-2006
by Sportlife

Per Fra'ntoio: la chiesa è logico che abbia detto ai suoi fedeli di non andare a votare sull'ultimo referendum perchè chi crede nei valori della chiesa non può accettare quella legge ed infatti io non sono andato a votare proprio per questo; perchè sono dell'idea ceh se uno vuole un figlio ma non può averlo può sempre adottarlo.

Per lesbica ripese: è normale che la chiesa in passato ha fatto un sacco di errori o orrori tant'è che è stato lo stesso papa a riconoscere gli errori passati e a chiedere scusa. Sul fatto che le religioni si basino su dogmi questo è vero perchè anche la religione cattolica si basa su un dogma molto importante che si può riassumere in una sola parola: l'amore.
Infine sul fatto che uno persona deve agire con raziocino sono d'accordissimo però quante volte anche involontariamente ti sei affidata al buon Dio per chiedere aiuto o per fare in modo che una fatto prendesse una certa piega; credo che tutti quanti sentiamo il bisogno di sapere che c'è qualcuno al di sopra di tutto che sa tutto al quale affidiamo le nostre vite chi più e chi meno. Ciao
09-03-2006
by vivoelasciovivere

ma perchè si confonde sempre il pensiero e la vera mentalità cristiana con la chiesa istituzione?
Gesù Cristo ha sempre difeso le diversità. Ha recuperato puttane, peccatori di ogni sorta, malati, insomma i diversi.
Io sono cristiano ma non mi identifico con la comunità cattolica, perchè non voglio inscatolare la mia libertà di pensiero in regole e leggi inventate dagli uomini, e per di più preti!
Le norme ecclesiastiche sono state inventate da quanti dovevano gestire a loro favore dei giochi di potere.
C'è una gerarchia, una scala da percorrere, che fa gola a tutti.
Che c'entra tutto quaesto, con Dio?
Per me Il Signore è innanzi tutto la mia libertà, vive in me, non è trascendente.
Ma soprattutto il mio Dio mi permette di non identificarmi con nessun gruppo per poter vivere con serenità.
Questo vale sia per i cattolici apostolici, sia per i gay......vivete secondo quanto vi fa sentire bene!
E soprattutto rispettatevi.
Basta con queste inutili polemiche!

09-03-2006
by lesbica Ripese

Suvvia, non la vedrei come una polemica, ma solo come un interessante scambio di opinioni.

Rispondo a Sportlife dicendo che non mi sono mai affidata a nessun buon dio per vivere onestamente e decentemente. Gli amici, la mia forza di volontà credo siano molto più efficaci di una richiesta di pietà, in ginocchio, ad una entità che, alla fine dei conti, giudicherà dal nostro comportamento in terra l'ingresso (o meno) nel paradiso.
E i cattolici in paradiso ci vogliono andare, pur peccando come chi non ha sposato nessun credo religioso. Secondo me un uomo è tanto più evoluto quanto più ha abbandonato ogni forma di religiosità. Preferisco vivere seguendo le regole "realistiche" del vivere civile (che sono universali e riguardano ogni essere umano) e non secondo regole dettate da qualcuno (tutte le religioni)che con la scusa della vita eterna tenta di decidere in che modo io debba comportarmi.
In pratica anch'io ho una "religiosità" ma è frutto delle mie esperienze, delle mie interazioni e della mia cultura, mentre tu vivi seguendo delle regole stabilite da altri. Ma riesci a rispettarle tutte o le interpreti personalmente?
09-03-2006
by X vivoelasciovivere

hai detto bene:
Gesù Cristo ha recuperato...
09-03-2006
by lesbica Ripese

Sarebbe stato meglio dire che ha restituito la dignità.
09-03-2006
by etero

per Fra 'ntoio:
hai un pochino semplificato i quesiti del referendum del passato giugno. premettendo che in linea di massima sarei per i quattro si vorrei ricordarti che nel secondo quesito si considerava anche una "analisi preimpianto" grazie alla quale è possibile verificare le condizoni di salute dell' embrione e di conseguenza vorrebbe dire: possibilità della coppia di evitare figli con malformazioni genetiche o patologie rare. Il tutto può sembrar vantaggioso ma oltre a "scartare" embrioni potrebbe essere un primo passo, se non adeguatamente regolamentato,verso la costruzione di uomini con caratteri fenotipici studiati a tavolino. Il tutto potrebbe sembrare un esagerazione ma il limite che oggi l'uomo si impone tra 100 anni potrebbe essere di gran lunga superato.Questo è solo uno dei posssibili punti di discussione su un' argomento complesso con importanti implicazioni morali.

ultima cosa: la legislazione estera ha affrontato il problema sicuramente prima dell'Italia ma in quasi nessun paese la normativa è favorevole interamente ai quesiti cosi' come proposti in Italia pur essendo molto più permissivi.
09-03-2006
by x lesbica ripese

stà di fatto che Cristo dopo aver spesso restituito la dignità come dici tu,
tra le altre cose ha detto anche vai e non peccare più.
09-03-2006
by Sportlife

X lesbica ripese: rispettarle è impossibile per quasi tutti (non lo è solo per i santi.....) quindi il mio è un impegno continuo nel cercarle di rispettarle il più possibile e poi è normale che qualche volta non ci riesco e per quanto riguarda l'interpretazione in alcuni casi c'è anche quella ma comunque il tutto lo faccio cercando di avvvicinarmi il più possibile a quelli che sono gli insegnamenti del vangelo un pò come fa il giudice (onesto, capace e imparziale logicamente) quando cerca di interpretare una legge cercando di capire quali erano gli scopi del legislatore quando l'ha emanata. Ciao
10-03-2006
by lesbica Ripese

Ma quello che per cristo poteva essere considerato un peccato per altri può anche non esserlo, hai considerato l'eventualità? Poi, stiamo parlando di cose dette (e anche nascoste, mi riferisco ai cosiddetti vangeli apocrifi che la chiesa ha scelto saggiamente di non riconoscere!) circa 2000 anni fa. Credo che anche cristo oggi sarebbe più moderno di tanti di voi che si "sforzano" di rispettare regole che vanno contro la stessa natura umana.
10-03-2006
by x lesbica ripese

Cristo moderno?
non è, che con le cose che Ha detto o che direbbe noi ci sforziamo di rispettare, ma il senso delle cose che Nostro Sigore ci dice tuttora che noi CERCHIAMO di credere.

10-03-2006
by lesbica Ripese

D'accordo, allora le parole di cristo "vai e non peccare più" assumono un peso diverso, soprattutto oggi e alla luce del mutamento sociale, dei costumi, della scienza, della sessualità etc. etc. sono convinto che un "cristo moderno" non le ripeterebbe.
O almeno non esprimerebbe giudizi.
10-03-2006
by Fra 'ntoio

della chiesa mi sta antipatico il fatto che vuole imporre a tutti i loro dogmi
10-03-2006
by vivoelasciovivere

La cosa che non sopporto dei cattolici è il fatto di riconoscere l'esistenza di regole, di non contestarne l'essenza, ma al contempo essere eccessivamente indulgenti con se stessi qualora queste regole si infrangono. Anzi non sopporto a questo punto la consapevolezza che quelle regole prima o poi andranno trasgredite.
Del resto questa mentalità è condensata nella frase pronunciata durante la messa "non guardare ai nostri peccati ma alla fede nella tua chiesa".
E Dio dov'è? Dio è la chiesa?Ma siamo sicuri di questo?
Tutto ci è concesso, ci viene perdonato purchè veneriamo e riconosciamo la Chiesa.
Le regole, in base alle quali le nostre azioni vengono valutate come peccati, sono dettate da questa istituzione, e al contempo ci viene dato il rimedio ai nostri peccati(inevitabili): basta riconoscere ancora la chiesa come unica e sola fonte di salvezza!
Dio è amore. Si può trasgredire ogni regola per amore, si può essere diversi per amore.
Si può essere perdonati per amore.
Gesù ha trasgredito, ha infranto le regole della società di quei tempi perchè l'unica regola è amare.
E tu sportlife ami veramente? O sei troppo impegnato a non trasgrdire le regole e dimentichi di amare?

PS:Scusa non ti conosco e non voglio giudicarti...sarai una bravissima persona, ma non sopporto questa mentalità cattolica.



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